La visione pura

Il III Jamgon Kongtrul

Che cos’è libera da nascita, esistenza e cessazione? È la natura della mente. Tuttavia, fino a che non si riconosce la natura della mente, si sperimenta il samsara; se la si riconosce, si sperimenta il nirvana. In altre parole, il modo in cui le cose si manifestano dipende dalla consapevolezza.

Il nirvana non è raggiunto grazie al superamento del samsara o mettendo fine alle emozioni disturbanti per poter sviluppare qualcosa di diverso. Al contrario, si dovrebbe guardare alla reale natura dell’emozione disturbante e quindi “autoliberarla” e riconoscerne la vera natura.

Mantenendo questa visione suprema è possibile comprendere la realtà, l’essenza di tutti i fenomeni. Se si ottiene questa realizzazione e si riesce a comprendere la natura di base di tutti i fenomeni, senza sforzarsi di abbandonare il samsara o raggiungere il nirvana, allora tutto diviene realtà ultima.

La mente concettuale si dissolve, così come i giudizi di valore verso ciò che è buono o cattivo, e si raggiunge la meta, la realizzazione della visione pura.

[Da "Cloudless Sky - the Mahamudra Path of the Tibetan Kagyu School", di Jamgon Kongtrul con il commentario del III Jamgon Kongtrul III, Shambhala, 1992]

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