Il seguente articolo è un estratto dell’intervista con Lama Ole Nydahl svolta da Artur Przybyslawski il 15 Aprile del 2003, durante un viaggio da Katowice a Varsavia. Il testo è stato usato come introduzione alla edizione polacca del libro “L’elogio della pazza saggezza, la vita di Drukpa Kunley, il divino yogi folle”.
Cos’è veramente la “pazza saggezza” e che posto ha nel buddhismo?
Ciò che era conosciuto come pazza saggezza in America durante gli anni Settanta fece la sua prima apparizione nella società immobile e borghese dell’Asia. Qui, gli insegnanti spirituali cercavano spesso dei metodi che andassero oltre i comuni parametri culturali e psicologici per scioccare i loro studenti e per forzarli ad affrontare situazioni insolite. Questo metodo poteva essere molto efficace quando il legame tra insegnante e studente era solido e l’ambiente incoraggiante.
Nel buddhismo tibetano grandi realizzatori come Drupa Kunley e altri lama spingevano i loro studenti in situazioni che cancellavano il mondo abituale in cui vedevano le cose e aprivano nuovi aspetti del loro innato potenziale. Molto spesso il veicolo cercava di rompere i molteplici tabù fisici della cultura asiatica (Leggi il resto…)