Quanto riportato è parte di uno degli ultimi insegnamenti di Kalu Rinpoche, uno dei primi insegnanti di Hannah e Lama Ole Nydahl.
“Ciò che indichiamo usando i termini buddha o lama non è qualcosa di materiale come il ferro, il cristallo, l’oro o l’argento. Non si dovrebbe mai pensare a loro con questo tipo di attitudine materialistica. L’essenza del lama o del buddha è la vacuità; la loro natura è la chiarezza; il modo in cui appaiono è il gioco libero e non ostacolato della consapevolezza. Tranne queste caratteristiche, essi non hanno una consistenza reale, materiale o un colore, sono come la luminosità vacua dello spazio. Quando riusciamo a comprenderli in questo modo, possiamo allora sviluppare fiducia, fondere le nostre menti con le loro e lasciare che dimorino tranquillamente in questo stato. Questo tipo di approccio e pratica sono le cose più importanti”.
[Da: “Dzogchen Essentials: The Path That Clarifies Confusion”, Marcia Schmidt, Rangjung Yeshe, 2004]