Hai poteri straordinari (siddhi) e, se sì, ce li puoi mostrare?
Lama Ole: I miei insegnanti in risposta a questa domanda rispondevano sempre di no; io seguo il loro esempio eccellente. E vi dico perché: nessuna esibizione di siddhi ha mai convinto nessuno di alcunché. O ci si crede – e quindi non c’è bisogno di vederli – o non ci si crede – e si troverà sempre qualche ragione per dire che non sono reali.
Avete mai sentito parlare di Uri Geller? Un signore di origini ebraiche che vive in Inghilterra e con cui sono stato in contatto. Ha la capacità di fare un sacco di cose strane, può piegare un cucchiaio solamente toccandolo. Lo conoscemmo in Danimarca, nei primi anni ’70, e gli regalammo il nostro libro “The way things are”, la prima edizione, tramite alcuni amici, mentre Hannah e io viaggiavamo per la Svezia alla ricerca di un centro per ritiri di meditazione. Quando tornammo a casa, al centro di Copenhagen, alle due di notte e Hannah infilò la grossa chiave nella serratura, la chiave divenne flessibile come gomma e poi si spezzò in due parti. Era il modo di Uri Geller per dirci grazie! Faceva veramente così tanti miracoli del genere che i contadini svedesi spegnevano la TV perché tutti i cucchiai e coltelli d’argento che avevano ereditato si attorcigliavano nei cassetti. E dopo tutto questo, dopo avere fermato e fatto ripartire orologi durante spettacoli televisivi, dopo avere piegato oggetti con un semplice tocco delle dita, dopo aver fatto tante altre cose che chiaramente non potevano essere trucchi, prima ancora che ripartisse dalla Danimarca c’erano già libri in vendita che ne parlavano come se avesse qualche asso in più nascosto nella manica. Ma non aveva maniche!
No, le siddhi non convincono nessuno. Vi posso dire che cosa convince la gente: la comprensione che ogni giorno è il primo giorno della fine della loro vita. Il fatto che se non sono in grado di controllare la mente adesso, non saranno in grado di controllarla quando moriranno. Questo è un insegnamento importante.
Negli insegnamenti si parla di poteri ‘ordinari’ e ‘ non ordinari’: i poteri ‘ordinari’ sono solo la capacità di fare queste cose magiche, mentre i poteri ‘non ordinari’ permettono di trasformare la mente della gente, dalla paura alla sicurezza, dalla carenza di significati ai significati autentici.
Certamente si possono sviluppare poteri straordinari: il mondo è un sogno collettivo e quando ci si concentra con molta, molta forza si può influenzare quel sogno. Si può cambiare il funzionamento delle cose, ma è solamente una perdita di tempo. Non ha significato. La vita è così breve, solo ciò che orienta verso la mente ha una importanza duratura. Tutto il resto è l’ennesima Disneyland! Onestamente, non provateci nemmeno.
[estratto da 108 Domande, Lama Ole Nydahl, (2011) I Libri di Marpa Editore]