Il Mahayana Uttaratantra Shastra è uno dei cinque trattati che si dice furono dettati ad Asanga, in uno stato di profonda meditazione, dal bodhisattva Maitreya: presenta gli insegnamenti definitivi del Buddha riguardo le basi dell’illuminazione e chiarifica la natura e le qualità della buddhità. Di seguito ne riportiamo alcuni estratti.
Siccome questa mente è per natura chiara luce, [i membri del Sangha] hanno visto che i veleni sono privi di essenza e quindi realizzano veramente che la natura di ogni essere è pace, l’assoluta non-esistenza di un ego. Percepiscono che il perfetto stato di buddha li pervade tutti. Possiedono la comprensione che è libera dai veli. Quindi, vedendo che gli esseri sono totalmente puri, in numero illimitato, che questa purezza li pervade indistintamente e tutti sono dotati della visione di saggezza primordiale, mi inchino a questo Sangha.
L’assemblea di coloro che hanno comprensione [stabile] e quindi non ricadono più [dalla realizzazione raggiunta], ha qualità insuperabili, perché la loro visione di saggezza primordiale interiore, che conosce correttamente e conosce completamente, è pura.
Gli esseri che stanno realizzando il loro stato di pace, gli esseri nobili, conoscono correttamente perché la mente è completamente pura e i veleni sono per sempre esauriti.
La loro comprensione, che realizza sia lo scibile, sia la sua condizione assoluta, vede che lo stato di onniscenza è in tutti gli esseri. Quindi la conoscenza gli esseri nobili è completa.
Questa realizzazione è la visione di saggezza che è consapevole di sé. Questa saggezza è pura, perché vede lo spazio incontaminato [della mente], libero da attaccamento e impedimenti.
La loro visione di saggezza primordiale è pura e si avvicina alla insuperabile saggezza di buddha. Questi esseri nobili che non ricadono più sono quindi un rifugio per tutti gli esseri.
[estratto da Buddha Nature: Mahayana Uttaratantra Shastra, Arya Maitreya, (2000) Snow Lion]