Questa sezione è ancora in fase di aggiornamento e verrà a breve completata… nel frattempo qui potete trovare la versione precedente.
Introduzione al buddhismo
- Lama Ole Nydahl
Le sei azioni liberatriciGli insegnamenti sulle sei azioni liberatrici lavorano al livello della motivazione e sono direttamente utilizzabili nella vita di ognuno di noi. Come generalmente noto, il buddhismo ha uno scopo molto pratico e la sua visione è estremamente chiara. Nessuno ottiene l’illuminazione semplicemente ascoltando gli insegnamenti. I risultati duraturi si ottengono da vere esperienze e grazie ai cambiamenti che esse comportano. Essendo questo punto così importante, il Buddha diede molti consigli pratici, che non dovrebbero mai essere visti come comandamenti, ma come pratici suggerimenti dati da un amico… (Leggi il resto)
Studi avanzati
- Lama Ole Nydahl
La pratica kagyuSono molto poche le persone capaci di meditare in modo significativo per lunghi periodi di tempo, ed il solo essere coinvolti dal mondo condizionato è uno spreco di potenziale. La cosa migliore è quella di integrare gli insegnamenti di Buddha nella propria vita quotidiana, e noi Kagyu abbiamo una base eccellente per farlo. Mediante il nostro stretto legame con il Lama e gli eccezionali insegnamenti della Mahamudra possiamo procedere nello sviluppo in ogni momento ed in tutte le situazioni. Il punto focale della Mahamudra non è rappresentato dalla pratica di sedere quotidianamente e per ore, ma nella cosiddetta “autostrada del Re”: ci si comporta come un Buddha fino a che non lo si diventa… (Leggi il resto) - Lama Ole Nydahl
Imparare in modo totale, la relazione insegnante studenteSe il buddhismo fosse sparito cinquecento anni fa e oggi ne trovassimo i testi e le statue, quale parte dell’insegnamento potremmo far rivivere? Se facessimo delle osservazioni realistiche su causa ed effetto nelle nostre vite, la comprensione del Theravada, gli insegnamenti della Via Piccola del buddhismo meridionale, potrebbe essere facilmente ripristinata. Sapremmo già che gli effetti che sperimentiamo sono determinati da cause della stessa natura e avremmo qualche esperienza di ciò che è utile o dannoso nella vita. Gli insegnamenti che lavorano sul livello di ciò che è benefico o inutile sarebbero auto esplicativi…. (Leggi il resto) - Karola Schneider
Il rifugio buddhistaOgni singolo individuo nel mondo cerca la felicità, ma la maggior parte delle persone la cerca nel mondo esterno – nella fama, nella carriera, nelle relazioni sociali, ecc. Non si può negare che queste cose ci diano piacere, ma dato che ogni cosa condizionata decadrà, queste fonti di felicità non sono durature. L’articolo che segue è un estratto della conferenza tenuta nel 1995 da Karola Scnheider durante un corso di Lama Ole Nydahl a San Francisco, al quale parteciparono oltre quattrocento persone provenienti dall’Europa e dagli Stati Uniti. A Karola Schneider, studente di Lama Ole Nydahl dal 1979, fu chiesto proprio in tale occasione di esporre, in una breve esposizione, il significato del rifugio buddhista… (Leggi il resto) - Jamgon Kongtrul Rinpoche
Il lama, la fonte della benedizioneGli insegnamenti buddhisti possono essere suddivisi nella via dei sutra e nella via dei tantra. La via dei sutra è basata sulle cause, e quella dei tantra sugli effetti. Si tratta in entrambi i casi di usare una via per liberare noi stessi da una visione dualistica in modo da poter raggiungere lo stato di liberazione. Sulla via dei sutra si analizza come prima cosa la causa che porta ad una visione dualistica. Si scopre che la radice di questa visione dualistica è l’attaccamento a un “io”, la nostra ignoranza. Poi si continua l’analisi. Da dove proviene questa idea? Qual è l’essenza dell’attaccamento a un “io”? Quali sono i suoi segni? Cosa ne è la causa? … (Leggi il resto) - Jamgon Kongtrul Rinpoche
Gli yidam, la fonte della realizzazioneI metodi speciali del Vajrayana hanno lo scopo di portare le manifestazioni, che generalmente noi sperimentiamo come impure, a un livello di purezza. Il punto centrale di questa trasformazione è la comprensione che solo sul livello relativo tutti i fenomeni effettivamente appaiono come noi li sperimentiamo. Sul livello assoluto questi non hanno alcuna reale esistenza – sono solo un sogno, un’illusione. Se si capisce la vera essenza di tutte le cose, questo di per sé è già sperimentare la loro purezza… (Leggi il resto) - Lama Gendun Rinpoche
Il significato della pratica delle prosternazioniPrima di tutto, dobbiamo sapere perché facciamo le prosternazioni. Il motivo non è quello di ingraziarci qualcuno. Non le facciamo per il Buddha. Tali concetti sono completamente errati. Il Buddha non è un dio di questo mondo. Noi ci prostriamo per purificare tutte le situazioni del passato nelle quali non abbiamo rispettato gli altri. Avendo un atteggiamento egotistico interessato alla nostra soddisfazione, abbiamo commesso molte azioni negative.
Le prosternazioni ci aiutano a riconoscere che c’è qualcosa di più significativo di noi stessi. In questo modo noi purifichiamo l’orgoglio che abbiamo accumulato attraverso innumerevoli vite pensando: “io ho ragione”,”io sono migliore degli altri”, “io sono la cosa più importante”. Durante innumerevoli vite abbiamo sviluppato l’orgoglio che è la causa delle nostre azioni ed abbiamo accumulato il karma che è la sorgente della nostra sofferenza e dei nostri problemi. Lo scopo delle prosternazioni è quello di purificare questo karma e di cambiare la nostra mentalità. Le prosternazioni ci aiutano ad affidarci a qualcosa di più significativo del nostro orgoglio e del nostro aggrapparci ad un ego. In questo modo, attraverso la piena fiducia e la devozione, noi ci liberiamo di tutto quello che abbiamo accumulato a causa del nostro orgoglio… (Leggi il resto)
- Lama Gendun Rinpoche
Guardando dentro alla vera natura delle emozioniIl testo sul quale si basa questo insegnamento è un’opera di Chagme Rinpoche, un lama del XVII secolo di grande cultura ed esperienza.
“Siamo sempre pronti a lasciare che la nostra mente si faccia sopraffare da questi stati emotivi. Ma quando arriva veramente il momento di sperimentare la sofferenza che ne risulta, ne siamo meno entusiasti.”
Coloro che praticano il Vajrayana, gli insegnamenti tantrici segreti, hanno un impegno sacro nel non rifiutare le emozioni di attaccamento, rabbia, ignoranza, orgoglio e gelosia. La ragione è che se si rinuncia ad esse, non si sarà mai in grado di scoprire la saggezza che è loro intrinseca. Nell’abbandonare i cinque veleni, abbandoniamo contemporaneamente qualsiasi possibilità di realizzare le cinque saggezze, dato che esse non saranno mai trovate se non nelle emozioni.
Ecco perché quando siamo impegnati nella pratica tantrica dobbiamo lavorare con i diversi oggetti che provocano l’insorgere di reazioni emotive in modo da poterne sperimentare la saggezza corrispondente. Proprio gli oggetti fonte di attaccamento, avversione e ignoranza diventano i mezzi per la liberazione dal conflitto emotivo.
In pratica questo significa che quando uno dei cinque veleni appare nella mente, dobbiamo guardare direttamente alla sua essenza fino a quando comprendiamo che di fatto esso non ha alcuna esistenza reale… (Leggi il resto)
Argomenti generali
- Lama Ole Nydahl
Il significato simbolico della malaLa mala è un filo di grani che molti buddhisti usano quando recitano i mantra. È uno strumento pratico e allo stesso tempo pieno di simbolismo. Di solito una mala consiste di centootto grani più piccoli e di un grano più grande che rappresenta uno stupa. La parte appuntuta e superiore di questo piccolo stupa rappresenta lo “stato di verità” che è raggiunto quando si è realizzato che non è possibile trovare un ego o un “io” realmente esistente in modo indipendente e duraturo. Nello “stato di verità” tutte le qualità della mente possono manifestarsi liberamente… (Leggi il resto) - Lama Ole Nydahl
Il volto mutevole del sanghaDa oltre venticinque anni Lama Ole Nydahl è in prima linea nella diffusione di una forma moderna e attuale di buddhismo. Insieme a sua moglie Hannah ha fondato ed è la guida di oltre seicento centri laici di meditazione in tutto il mondo, e la sua attività è presente dall’Europa alla Russia includendo il Sud America, l’Australia, il Canada e gli Stati Uniti. Questi centri servono come punto di contatto per permettere alle persone di incontrarsi, meditare e studiare la filosofia buddhista. Tra questi gruppi, ci sono comunità di praticanti laici che vivono insieme e che si occupano dell’organizzazione e della conduzione delle attività, insieme ad altri membri che vivono ad di fuori del centro… (Leggi il resto) - Manfred Ingerfeld
Donne di saggezza“Il corpo è la base per la realizzazione della saggezza. E i corpi ordinari sia degli uomini che delle donne, sono adatti in egual misura. Ma se una donna possiede una forte ispirazione essa è dotata di più elevate potenzialità.” Questa citazione risale a Padmasambhava stesso. Ciò che il grande Guru Rimpoce intendeva dire è che le donne portano un talento “speciale” nel sentiero spirituale, un talento che dona loro maggiori potenzialità. Per questo motivo le donne, in quanto praticanti, dovrebbero essere adeguatamente stimate e incoraggiate in modo che il loro talento e le loro potenzialità possano manifestarsi per il beneficio di tutti gli esseri… (Leggi il resto)
Storia
Interviste
- Il XVII Gyalwa Karmapa Thaye Dorje
Il Buddha nella Silicon ValleyIn un caldo giorno autunnale, nel nord della California, la redazione della rivista Buddhism Today ha avuto il privilegio di incontrare il XVII Gyalwa Karmapa, ventenne, guida del lignaggio Karma Kagyü del buddhismo tibetano. Dopo aver raggiunto a sud di S.Francisco la casa di Sandy e Chris Yen, sostenitori dell’attività del Karmapa negli Stati Uniti, abbiamo condotto la prima intervista ufficiale finora concessa da Trinlay Thaye Dorje.
È un grande piacere avere la possibilità di parlarle in occasione della sua prima visita negli Stati Uniti. Cosa l’ha colpita maggiormente dell’America e degli americani?
In America tutto ha grandi dimensioni… grandi strade, grandi macchine, ho visto persino persone di grosse dimensioni (risata). Generalmente, le persone hanno una mentalità aperta e questo è molto importante nel buddhismo…. (Leggi il resto)
- Lama Ole Nydahl
La meditazione del XVI KarmapaIn questa intervista Lama Ole Nydahl descrive in dettaglio la pratica fondamentale del centri della Via di Diamante, spiegando le diverse fasi di questo potente e attuale strumento per riconoscere il potenziale innato della nostra mente. (Leggi il resto)
- Lama Ole Nydahl
La pazza saggezzaCiò che era conosciuto come pazza saggezza in America durante gli anni Settanta fece la sua prima apparizione nella società immobile e borghese dell’Asia. Qui, gli insegnanti spirituali cercavano spesso dei metodi che andassero oltre i comuni parametri culturali e psicologici per scioccare i loro studenti e per forzarli ad affrontare situazioni insolite. Questo metodo poteva essere molto efficace quando il legame tra insegnante e studente era solido e l’ambiente incoraggiante.
Nel buddhismo tibetano grandi realizzatori come Drupa Kunley e altri lama spingevano i loro studenti in situazioni che cancellavano il mondo abituale in cui vedevano le cose e aprivano nuovi aspetti del loro innato potenziale. Molto spesso il veicolo cercava di rompere i molteplici tabù fisici della cultura asiatica… (Leggi il resto)
- Lama Ole Nydahl
Morte e rinascita e il potere del PhowaUno degli argomenti che maggiormente affascina l’umanità è la morte e ciò che sopravvive ad essa. Tutte le religioni sono state fondate sulla base di polizze assicurative per l’aldilà. Qui a Calgary uno dei temi da te insegnati è stato quello della visione della morte e della rinascita nel buddhismo tibetano. È un argomento molto vasto e non possiamo certo sperare di esaurirlo in una breve intervista, ma forse ci potresti dire qualcosa per aiutare chi non ha familiarità con questa visione.
Tutto si basa sulla comprensione della natura della mente. Se osserviamo la mente, essa presenta chiaramente due aspetti: c’è qualcuno che sperimenta e qualcosa che viene sperimentato, un oceano e molte onde, uno specchio e le immagini in esso riflesse. Troviamo sia la consapevolezza che l’oggetto della consapevolezza stessa: la mente è entrambe le cose. … (Leggi il resto)
Servizi speciali
- Manfred Seegers
Lo stupa: simbolo della natura della menteGli stupa sono monumenti per la pace nel mondo. Tramite la loro forma perfetta, queste strutture esprimono la chiara natura della mente – l’illuminazione. Sono stati costruiti in Asia per migliaia di anni ed esercitano una influenza benefica sul campo di energia dell’intero universo. Più recentemente, negli anni scorsi sono stati costruiti stupa in molti altri luoghi attorno al mondo, di varie dimensioni che hanno raggiunto i venticinque metri di altezza in Francia e Ungheria e trentatré metri in Spagna. Questi monumenti irradiano un grande fascino. Molte persone desiderano imparare di più sul simbolismo degli stupa, soprattutto dopo averne provato personalmente la potente benedizione. L’influenza spirituale degli stupa è ritenuta molto forte. Coloro che li venerano, o che partecipano alla loro costruzione, o che abitano vicino a loro, scoprono che sono una sorgente di tranquillità, felicità, e prosperità… (Leggi il resto)